domenica, maggio 25, 2025

Anello di Papa Leone

 

Anello di PAPA LEONE XIV


Ha abbassato lo sguardo.

E il mondo si è fermato.
L’Anello del Pescatore era lì, nel palmo della sua mano.
Pesava poco… eppure portava dentro il peso dell’eternità.
Quando le sue dita lo hanno sfiorato,
non ha sentito oro.
Ha sentito carne.
Ha sentito lacrime.
Ha sentito croci portate per secoli da uomini innamorati di Dio e feriti dagli uomini.
In quel momento, Papa Leone XIV non era un uomo al centro della scena. 

Era un figlio che diceva sì.
Era un servo che tremava di fronte all’amore.
Era un cuore nudo davanti a Dio.
Gli occhi gli si sono velati,
come accade solo quando si tocca qualcosa di troppo grande,
troppo santo, troppo vero per restare asciutti.
Non parlava.
Ma dentro, una voce sussurrava:
“Pietro, mi ami tu?”
E lui, con quel silenzio bagnato di commozione,
ha risposto con tutta la vita:
“Tu lo sai, Signore. Tu lo sai.”


(18 maggio-articolo preso da internet)

Foto: Vatican News

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