2 febbraio
Presentazione
di Gesù al Tempio
Quando Maria
presentò il Bambino al Tempio… Simeone Lo contemplò, riconobbe il Messia e con
grande riconoscenza esclamò: «Ora chiama pure il tuo servo, o Signore, poiché i
miei occhi hanno visto il Salvatore del mondo… ».
E parlando a Maria disse: « Egli è qui per la rovina e la resurrezione di molti
in Israele, segno di contraddizione perché siano svelati i pensieri di molti
cuori.
E anche a te una spada trafiggerà l’anima » (Lc 2,34-35).
E anche a te una spada trafiggerà l’anima » (Lc 2,34-35).
A Simeone fece eco la profetessa Anna, donna pia e assidua al Tempio: parlava
di questo Bambino « a aquanti aspettavano la redenzione di Israele ».
Gesù veniva per la Redenzione. Vuol
dire che tutte le profezie riguardanti la passione, l’agonia, il tradimento, i
flagelli, la condanna, la crocefissione, la penosa morte predetta, si
riferivano a questo Bambino.
E la Madre avrebbe condiviso le pene… e queste pene sarebbero state tanto
grandi quanto questa Madre amava il suo Figlio e Dio. (BM I,195.
Da: Un Anno
con Don Alberione
A cura di G.Mauro Ferrero ssp
Nessun commento:
Posta un commento