1.o Maria e Gesù sempre sono uniti: così in vita, così in cielo, così nel culto. Accanto al Cuore di Gesù la Chiesa onora e prega il Cuore di Maria. Lassù in cielo essa ci indica la Madre che ha un gran cuore per i suoi figli. Nell’ottava dell’Assunzione, infatti, ha fissata la festa del Cuore Immacolato di Maria. Ella ha in cielo, per ciascuno di noi, quelle per il Figlio suo sulla terra.
Onorare il
Cuore di Maria equivale onorare la SS. Vergine; invocare il Cuore di Maria è come
invocare la Madre Celeste.
Imitare le
virtù del Cuore di Maria equivale imitare la SS. Vergine.
2.o Quali i pregi di questo Cuore?
Tanti. È
Cuore
Immacolato; dal momento in cui venne formato fu sempre posseduto da Dio; il
demonio potè neppure avvicinarlo, mai.
E’ Cuore
umilissimo; l’espressione: «Ecco la ancella di Dio» partiva dal suo Cuore; così
la vita umilissima di questa santissima Vergine sempre fu l’espressione dei
sentimenti di questo Cuore.
E’ Cuore
purissimo; amò il Signore e solo il Signore; e nel Signore amò S. Giuseppe, i
peccatori, gli infelici, le persone dell’ambiente in cui viveva. Maria morì in
uno slancio di amore perfetto al suo Dio; ed in cielo vive di amore di Dio e di
amore a tutti i suoi figli.
È Cuore generoso; fu pronto a tutti i voleri di Dio; anche
quando si trattava di cose difficili; anche durante la passione e l’agonia del
Figlio in croce. Stava ritta, ai piè della croce, compiendo il suo ufficio di
Corredentrice, serenamente, come, sebbene con immenso dolore, serenamente
accompagnò al sepolcro la salma del Redentore.
3.o Due conseguenze:
imitare e pregare il Cuore Immacolato di Maria. Costantemente dobbiamo tenere
puro e mondo il nostro cuore. Le belle preghiere, le belle lodi sono gradite a
Maria. Ella però prima di tutto guarda il nostro cuore: se cerca Dio, se è
unito a Dio, se è distaccato da ogni cosa che dispiace a Dio. Con il peccato non
può accordarsi la vera divozione a Maria.
Avere grande
fiducia e pregare il Cuore di Maria.
Celebrare la
solennità; dedicare i sabati alla Vergine di Fatima; offrirle spesso il nostro
cuore perché lo faccia pio, umile, generoso.
Esame. – Santifico il mio cuore? Mi studio di renderlo
gradito a Maria? Lo adorno delle virtù del suo Cuore?
Proposito. – Penserò sempre che Dio guarda in primo luogo il
cuore; e che in cielo vi è un cuore che mi ama.
Preghiera. – O Cuore Immacolato di Maria, abbiate pietà di
questo grande peccatore.
Rendetelo degna abitazione dello Spirito Santo. Rendetelo
simile al vostro: infiammato di amor di Dio, umile e generoso.
Giacomo Alberione-Brevi Meditazioni-vol.1-215
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